Per “BLENDED FINANCE” si intende l’adozione di un SISTEMA INTEGRATO DI FINANZIAMENTI MULTI-FONDO E MULTI-LIVELLO finalizzato a definire e stabilire dettagliatamente il fabbisogno aggiuntivo dei finanziamenti necessari all’Azienda o Pubblica Amministrazione per realizzare gli investimenti del proprio Piano di Transizione (Piano Industriale/Master-Plan).
Il servizio CONSULMARC BLENDED FINANCE utilizza la FINANZA STRAORDINARIA da soggetti Terzi non bancari (FTT), finalizzata a quei processi che non rientrano nella gestione ordinaria dell’Impresa o della Pubblica Amministrazione, destinati a:
- Supportare l’evoluzione e la crescita aziendale o territoriale e gli investimenti ad essi collegati;
- Modificare od integrare la struttura gestionale e organizzativa dell’investitore;
- Individuare le migliori forme legali e organizzative;
- Definire una idonea architettura finanziaria integrata;
necessari a sostenere un progetto di investimento sia immobiliare che impiantistico.
RIGUARDA operazioni finanziarie che producono effetti nel medio/lungo periodo e che comportano delle vere e proprie scelte strategiche.
Rientrano nella definizione:
- Aumenti di capitale in Equity o Quasi-equity;
- Emissioni di titoli di debito “impact bond – social impact bond – basket bond)”;
- Project financing (cessione contratto di EPC-PPA);
- Ottimizzazione della struttura finanziaria;
- Operazioni di M&A;
- Architetture finanziarie attraverso costituzione di SPV (veicoli di scopo).
Per supportare tali processi Consulmarc individua i migliori assetti, le architetture più adeguate e il mix di misure e strumenti di finanziamento più adatti a sostenere il progetto, selezionati sulla base delle caratteristiche dello stesso, privilegiando il canale non bancario e tramite terzi (FTT).
La Raccomandazione 2023/1425 del 27 giugno 2023 della Commissione Europea sull’agevolazione dei finanziamenti per la transizione verso un’economia sostenibile, per meglio raggiungere i traguardi che si è prefissata entro il 2030, ha inserito il principio della “BLENDED FINANCE (finanza mista)” in maniera permanente tra gli strumenti finanziari del bilancio dell’Unione europea e a prevedere, nella programmazione 2023-2027, una sua estensione nell’ambito di un programma dedicato, denominato InvestEU.
OBIETTIVI DEL SERVIZIO
In generale il servizio CONSULMARC BLENDED FINANCE offre all’investitore i fondi mancanti per sbloccare progetti parzialmente finanziati attraverso “Aiuti di Stato” (Es: Contratto di Sviluppo – Credito d’Imposta Zona ZES – Misure del PNRR – Garanzie Statali).
In particolare, l’obiettivo del servizio proposto da CONSULMARC SVILUPPO Srl è quello di supportare l’investitore nell’individuazione delle fonti di finanziamento addizionali a quelle proprie di auto-finanziamento e di natura pubblica già acquisite, più adatte ad agevolare i processi di crescita, espansione o riorganizzazione aziendale o sviluppo territoriale e gli investimenti ad esso collegati.
Gli strumenti finanziari che CONSULMARC SVILUPPO Srl può far ricorso attraverso la Blended Finance sono molteplici ed in particolare quelli offerti dalla BEI (Banca Europea per gli Investimenti) e FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti) per mezzo di:
- emissione di titoli di debito (bond);
- reperimento di capitale “equity – quasi-equity”;
- apporto di capitale di terzi, secondo diverse forme contrattuali: PPA (power purchase agreement), EPC (energy performance contract), per operazioni di economia circolare ed efficienza energetica;
CONSULMARC SVILUPPO Srl utilizza tutte le opportunità offerte dalla FINANZA SOSTENIBILE messa a disposizione dalla Commissione Europea per sostenere iniziative e investimenti nei seguenti ambiti:
- Sviluppo d’impresa: realizzazione di investimenti e programmi di crescita aziendale, anche favorendo la nascita di reti e aggregazioni e SPV di scopo.
- Innovazione e tecnologia: di processo e di prodotto.
- Internazionalizzazione: processi di internazionalizzazione e investimento all’estero.
- Sviluppo urbano e territoriale: costruzione, rigenerazione e rifunzionalizzazione immobiliare urbana e territoriale: di complessi immobiliari e iniziative di investimento in efficienza energetica, digitalizzazione e mobilità sostenibile.
- Efficientamento energetico e mobilità sostenibile: sia imprese private che enti pubblici, che Comunità Energetiche Rinnovabili.
- Ambito sociale: investimenti a impatto sociale e territoriale per ENTI del TERZO SETTORE
BENEFICIARI
Tutte le Imprese e gli Enti della Pubblica Amministrazione che necessitano di supporto finanziario addizionale nella realizzazione dei loro investimenti o a completamento di fasi di sviluppo già avviate.
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO (AZIONI)
CONSULMARC SVILUPPO Srl propone un servizio di “Project Design & Modelling”, che si struttura secondo un preciso percorso (PATH) attraverso le seguenti FASI:
- Contestualizzazione del progetto nel quadro delle politiche settoriali e di programma nel mercato di riferimento dell’Investitore, attraverso un’analisi che ne valorizza gli elementi “as it is” e durante e post investimento.
- Individuazione degli strumenti di finanziamento a gestione diretta della Commissione Europea: BEI e FEI, integrandoli nel PIANO DI TRANSIZIONE (Piano industriale/Piano di sviluppo territoriale) del beneficiario, con un criterio multi-fondo e multi-livello.
- Definizione del modello organizzativo e gestionale di “scopo” più adatto a sostenere il progetto: SPV (Speciali Purpose vehicle).
- Adattamento del business plan, del piano economico-finanziario, degli indici di impatto ESG (Enviroment Social Governance) e DNSH (Do No Significant Harm) e dell’ executive summary di progetto.
- Predisposizione e negoziazione arrangement finanziario con gli Enti Finanziatori.
RISULTATI ATTESI
- Individuazione delle fonti aggiuntive di finanziamento necessarie a realizzare/completare le operazioni di investimento, limitando il ricorso ai canali di finanziamento ordinari e il relativo indebitamento con segnalazione in centrale rischi;
- Ottenimento di un effetto leva quale moltiplicatore delle risorse finanziarie apportate, attraverso risorse di terzi, con un basso tasso di capitale effettivamente impiegato dall’investitore.
- Individuazione dell’architettura organizzativa e finanziaria più adatta a coniugare la realizzazione delle operazioni di investimento con una efficiente ripartizione del rischio societario;
- Avvio di relazioni con potenziali investitori.
