Il Centro Internazionale di Ricerca Accademica – UNICART con il supporto come organizzatore esterno di Consulmarc Svilupppo S.r.l. sarà presente alla “European Week of Regions and Cities 2024 – EURegionsWeek close to you” con l’evento “ Borgo Paradiso : sustainable, shared and inclusive development”
Saranno partners e ospiti il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca e la Provincia di Varese per discutere sulle tematiche relative al recupero urbano e sociale del “Borgo” con impatto sul turismo sostenibile.
La data è prevista per il 10 ottobre 2024 ore 10:00 ed è possibile partecipare all’evento in modalità on line iscrivendosi al seguente link.
Il progetto Borgo Paradiso
Borgo Paradiso è un piccolo e antico borgo situato sul Lago Maggiore tra il Canton Ticino (SW) e la Provincia di Varese (IT).
L’iniziativa progettuale intende valorizzare il territorio, sia in termini di recupero urbano e sociale di Borgo di Veddo come elemento di un contesto lacustre e prealpino molto più ampio, sia dal punto di vista del ripopolamento urbano che ha visto in negli ultimi anni uno spopolamento di residenti e di giovani. L’intenzione è anche la promozione e lo sviluppo economico verso il settore dell’ospitalità rivolto ad un’area di mercato nazionale ed estera che, soprattutto negli ultimi anni, ha mostrato un notevole interesse per l’area settentrionale del Lago Maggiore nell’ottica di una cooperazione transfrontaliera di turismo sostenibile con il Canton Ticino (Svizzera).
Il progetto intende promuovere un turismo consapevole del territorio, rispettoso della tradizione, dell’ambiente e della cultura locale ma decisamente proiettato al futuro e organizzato secondo gli aspetti più innovativi della svolta digitale e tecnologica attualmente in atto nonché dell’efficienza energetica utilizzando fonti energetiche rinnovabili secondo i criteri SDGs del Green Deal.
Turismo sostenibile e alberghi diffusi
Il concetto degli “alberghi diffusi” è un modello di modello di ricettività innovativo che ha trovato particolare successo in Italia e si sta diffondendo anche in altre parti d’Europa. Questo modello innovativo consiste nella distribuzione delle camere e dei servizi alberghieri in diversi edifici di un borgo o di un centro storico, anziché in una singola struttura. In Italia, in particolare, gli alberghi diffusi hanno giocato un ruolo cruciale nella valorizzazione dei piccoli borghi, permettendo ai visitatori di vivere un’esperienza autentica e immersiva nella cultura locale. Oltre a rivitalizzare aree spesso trascurate dal turismo di massa, gli alberghi diffusi incentivano lo sviluppo economico locale, creando opportunità di lavoro e stimolando l’economia attraverso la collaborazione con fornitori e produttori locali. Questo tipo di ospitalità promuove anche lo sviluppo sociale, rafforzando il senso di comunità e preservando le tradizioni locali. Inoltre, gli alberghi diffusi sono un esempio di turismo sostenibile, poiché utilizzano strutture esistenti e riducono l’impatto ambientale rispetto alle costruzioni di nuovi complessi alberghieri, contribuendo così alla conservazione del patrimonio storico e culturale del territorio.
Il concetto di “albergo diffuso” è strettamente legato al turismo sostenibile, poiché utilizza strutture esistenti e minimizza l’impatto ambientale, contribuendo alla conservazione del patrimonio culturale e naturale. Questo modello innovativo supporta diversi obiettivi delle strategie della Commissione Europea, come la promozione della sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale e la crescita economica locale. In particolare, gli alberghi diffusi favoriscono lo sviluppo di comunità resilienti e inclusive, contribuendo a ridurre le disparità regionali e a promuovere l’occupazione locale. Inoltre, integrandosi nelle economie locali, questi alberghi sostengono le piccole imprese e i produttori locali, in linea con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle regioni europee. Infine, promuovendo un turismo responsabile e rispettoso dell’ambiente, gli alberghi diffusi contribuiscono alla strategia europea di transizione verso un’economia verde e circolare, dimostrando come l’innovazione nel settore turistico possa essere un motore per lo sviluppo sostenibile.