I lavori di Camera e Senato sulle prospettive dell’energia nucleare da fusione e da fissione caratterizzano gli ultimi giorni prima della Pasqua.
Camera dei deputati
Giovedì 28 marzo, nelle commissioni riunite Ambiente e Attività produttive, è proseguita infatti l’indagine conoscitiva “sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione”. In particolare, sono stati ascoltati Amici della Terra, Greenpeace e Anima Confindustria (i video degli interventi).
Il giorno precedente in commissione Attività produttive il seguito dell’audizione Arera sui risultati delle aste per il Servizio a tutele graduali dell’elettricità (la memoria).
Nella memoria depositata si ricorda che, “al fine di favorire l’ingresso consapevole dei clienti domestici nel mercato libero dell’energia elettrica e di garantire condizioni concorrenziali e una pluralità di offerte, il decreto Mase 17 maggio 2023 ha disposto l’assegnazione al servizio a tutele graduali disciplinato da questa Autorità dei clienti domestici non vulnerabili che, alla data della rimozione del servizio di maggior tutela, non abbiano stipulato un contratto per la fornitura dell’energia elettrica sul mercato libero (art. 2, comma 1)”.
Sempre mercoledì ma nella Finanze, l’audizione del direttore centrale coordinamento normativo dell’Agenzia delle Entrate, Sergio Cristallo, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui fenomeni di evasione dell’Iva e delle accise nel settore della distribuzione carburanti. Per l’occasione sono state presentate iniziative a tutela della libera concorrenza nel comparto (qui, nei prossimi giorni, il resoconto stenografico).
Senato della Repubblica
Come accennato in apertura dell’articolo, la commissione Ambiente del Senato ha ascoltato martedì rappresentanti del Cnr nell’ambito dell’indagine conoscitiva in materia di energia prodotta mediante fusione nucleare (la memoria).
Secondo il Consiglio, “mantenere la leadership globale nella scienza, nelle tecnologie e negli impianti della fusione richiede una particolare attenzione nell’ambito delle collaborazioni tra enti pubblici, università e imprese”.
Presentato a Palazzo Madama il disegno di legge PD n. 1012 recante “Misure per stimolare gli investimenti e accompagnare la transizione digitale ed ecologica nell’ambito del paradigma di impresa 4.0”.
La commissione industria, infine, mercoledì ha ascoltato Unrae, Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri, dell’ambito dell’indagine conoscitiva sullo stato dell’automotive in Italia (la memoria).
L’associazione chiede di “elaborare una politica infrastrutturale con un puntuale cronoprogramma, anche per il rifornimento di idrogeno, ad ampio raggio e di orizzonte lungo, sia per le autovetture sia per i veicoli pesanti, in linea con il nuovo Regolamento Afir Eu”.
Fonte: Canale Energia