Anche in Veneto il primo trimestre del 2021 ha confermato un trend in atto nel mercato del lavoro nazionale, accentuato dalla digitalizzazione imposta dalle misure intraprese per la gestione della pandemia da Covid, cioè quello della difficoltà di reperire profili digitali specializzati da parte delle aziende del territorio.
Se da una parte, infatti, questa situazione ha favorito un’ulteriore accelerazione al fabbisogno di risorse specializzate in profili digitali, quali ad esempio quelli connessi allo sviluppo di applicativi, alla cyber security e alla gestione dei Big Data, dall’altra le aziende faticano sempre più a reperire nel mercato del lavoro tali profili, principalmente per la scarsa attenzione che il sistema formativo e scolastico dedica a questi settori emergenti.
L’importanza delle competenze digitale è emersa in modo deciso durante questo periodo di pandemia, nel quale si è cercato di favorire nuove modalità di lavoro agile, che rimarrà come tendenza per i prossimi anni, vista il grande vantaggio di poter bilanciare meglio lavoro e vita privata.
