“Il Veneto è stata la prima Regione ad attivare il programma comunitario e nazionale Garanzia Giovani e oggi è ai primi posti nella classifica delle Regioni italiane per numero di adesioni. Con 53.417 contatti avviati da maggio 2014 a oggi, 22.874 Patti di servizio sottoscritti e già 6.968 giovani che hanno attivato un percorso di formazione o un tirocinio, Garanzia Giovani in Veneto si dimostra una opportunità significativa per avvicinare mondo della scuola e mondo del lavoro e contrastare la disoccupazione giovanile”. Elena Donazzan, Assessore al lavoro e alla formazione della Regione Veneto, presenta con soddisfazione il bilancio del primo anno di Garanzia Giovani in Veneto, il programma di orientamento e formazione per i cosiddetti ‘neet’, l’acronimo inglese che indica i giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non figurano nemmeno nelle liste dei centri per l’impiego.
Sono quasi 7 mila le aziende venete coinvolte che hanno messo a disposizione personale, laboratori e mezzi per tirocini, corsi di formazione, esperienze di apprendistato.
“In Veneto, a differenza di altre regioni, il programma funziona –conclude Donazzan – perché abbiamo un solido sistema di formazione professionale, un tessuto imprenditoriale di piccole e medie imprese e di distretti disponibili a investire sui giovani, e abbiamo creato un sistema sinergico tra centri pubblici per l’impiego e agenzie private di collocamento. Siamo riusciti a creare un contesto favorevole e i risultati si vedono: in Veneto il tasso di disoccupazione giovanile si attesta al 25 %, la metà di quello nazionale”.
(tratto dal Comunicato stampa N° 1420 del 20/10/2015)